“Perchè per fare formazione è necessario rivolgersi un professionista?” Si potrebbe rispondere con una battuta: “Perchè se avete mal di denti andate dal dentista e non provate a risolvere da soli?”
La risposta, quindi, è piuttosto semplice. Perchè un formatore non solo ha studiato e si aggiorna, ma ogni giorno impara dal suo lavoro e sa come è meglio agire in situazioni diverse.
Ovviamente ci sono delle competenze che un formatore deve possedere, soprattutto nel campo esperienziale in cui ci muoviamo anche noi di Top Active.
Prima di tutto la capacità di ascolto. Sia in occasione dei primi contatti per identificare la strategia migliore da mettere in campo, sia durante le attività di team building. È proprio in questi momenti che emergono le informazioni utili per capire le dinamiche di gruppo.  Un formatore deve possedere una buona capacità di leadership e di coinvolgimento per catturare e tenere alta l’attenzione del team con cui si rapporta. Il tempo è sempre tiranno e bisogna sfruttare ogni momento per ottenere il massimo dall’attività. Dato che ci troviamo nel campo della formazione esperienziale, il professionista che guida il team building deve anche essere pronto ad affrontare e gestire l’imprevisto.
Infine, un consiglio più che una competenza: il formatore è il primo che deve appassionarsi all’attività in corso e ed è il primo che deve divertirsi per trasmettere la gioia di quello che sta facendo!